Penna e inchiostro anche acquerellato; carta bianca a vergelle leggermente tinteggiata. Foglio: mm 257x197. Eseguito con grande fluidità a penna con una leggerissima ma sapiente acquerellatura aggiunta ad accentuare la terza dimensione. I contorni delle figure sono fittamente bucherellati dal recto. I fori sono chiaramente anneriti e si può facilmente supporre che il disegno sia stato poi spolverato dal verso. In basso, nell’angolo a destra, è il timbro della raccolta Giuseppe Chiantorre (Lugt 540).
Disegno interamente controfondato, di buone dimensioni e discreta conservazione: una spellatura all’angolo superiore destro e lievi danni lungo il margine sinistro.