In-4° (mm 216x156). Pagine [8], 649 [i.e. 653], [43]. Marca gesuita al frontespizio e alcuni diagrammi astronomici nel testo incisi in legno. Lieve gora d'acqua nel margine superiore del volume e lavori di tarlo, anche riparati, nel margine interno o inferiore di alcuni fascicoli. Legatura coeva in pergamena rigida con sguardie anteriori rinnovate e qualche difetto al dorso e ai piatti; titoli manoscritti al dorso.
Prima edizione. In questo commento ad Aristotele l'Autore, il gesuita palermitano Giovanni Battista Giattini o Giattino, si confronta anche con i temi scientifici allora maggiormente dibattuti, pur tuttavia adottando una posizione singolare: difende l'approccio empirico della scienza moderna senza condividerne le conclusioni: «He described the Torricelli barometric experiment trying to explain the rising mercury without reference to void, inadmissible in Aristotelian physics». Cfr. Mira I, 424; Riccardi I, 602.