Carboncino e rari tocchi di gesso; carta marroncina pesante vergata. Foglio: mm 185x130ca. Si tratta di uno schizzo molto sintetico ma realizzato di getto e con mano sicura. Proviene da collezione privata e potrebbe essere collegato alla preparazione dell’Ecce homo descritto da Malvasia tra le opere di Cavedone nell’oratorio della Confraternita della Morte a Reggio Emilia e oggi, forse, in collezione privata (cfr. C.C. Malvasia, Felsina pittrice. Vite de’ pittori bolognesi, 1678, ed. G. Zanotti, Bologna 1841, II, pp. 146-148, in part. 148).
In buone condizioni di conservazione.