Pennello e bistro, acquerello grigio su sottile carta vergellata bianca. In basso a sinistra il monogramma "GG" a lettere contrapposte ed a destra l'iscrizione "Giuseppe Ghedini 60". mm 145x105. L'immagine del santo raffigurato nell'abito dei Gesuiti, potrebbe riferirsi a san Francesco Borgia, nell'iconografia tradizionale da penitente e con uno dei suoi attributi, il teschio. Attorno al 1758 il Ghedini lavorava alla pala con il Miracolo di san Francesco Borgia e san Francesco Regis nella chiesa gesuitica di san Michele del Gesù a Ferrara, ed il piccolo studio potrebbe essere legato a quella commissione.
Parzialmente applicato a vecchio supporto, piega trasversale in alto a destra.Conservazione ottima.