Pastello. mm 710x590. Firmato e datato sul lato sinistro. Raffinato ritrattista allievo di Ingres, Lacuria effonde la sua ricerca di verosimiglianza e di realismo mediante una morbida patina di dolci chiaroscuri, controllati da un severo impianto disegnativo, di ascendenza purista. Come in questo dipinto, l'artista aspira a rendere i suoi ritratti il condensato di un ideale non solo estetico, ma etico, ispirato ai dettami del naturalismo di Jean-Jacques Rousseau, per cui lo stile, nella sua squisita rarefazione formale, si fa traslato visivo di eletti pensieri.
In cornice coeva.