In-8° (mm 215x145). Pagine 332. Ottimo esemplare, parzialmente intonso. Brossura editoriale illustrata con un ritratto xilografico in bianco e nero di D'Annunzio e titoli stampati in rosso. Fioriture sparse e qualche altra minima menda. Timbro dell'editore al piatto anteriore e al frontespizio. SI AGGIUNGE: Id., Il libro delle figurazioni ideali. Milano: Lib. edit. Galli, 1894. In-16° (mm 158x95). Pagine [6], 184, [4]. Legatura posteriore in mezza tela con piatti in carta marmorizzata e titoli impressi in nero al dorso.
2 rare edizioni originali. I OPERA: Lucini denuncia i plagi del Vate ma ancor di più il Conformismo e il Superlativo che il lui «si fondevano nella Retorica, cioè nella mancanza di personalità e di sincerità nell'opera d'arte e nella vita». Cammarota, Futurismo, 287.8 (con errori); Gambetti-Vezzosi 466 suggerisce che la xilografia potrebbe essere di Prampolini.