In-folio piccolo (mm 305x210). Pagine [4], 647, [1]. Alcune arrossature sparse ma buona copia. Stemma di Pietro Antonio d'Aragona inciso in legno al frontespizio, capilettera xilografici. Legatura in pergamena semi-floscia con titoli calligrafati al dorso, con uno strappo alla cuffia superiore e tracce di cera al piatto anteriore. Note di possesso cassate al frontespizio.
Pubblicazione ufficiale redatta a seguito della numerazione dei «fuochi» nell'intero regno di Napoli nel 1669. La rilevazione dei fuochi, le unità familiari definite a fini fiscali, fu introdotta con la riforma tributaria del 1443 di Alfonso di Aragona e inizialmente fu effettuata con periodicità triennale per poi divenire quindicennale dal 1507; nel Seicento se ne ebbero solo una nel '48 e una nel '69.