Manoscritto a inchiostro nero. Carta scritta al recto. Dimensioni: 125x203 mm
Testo cantato dalla protagonista nel primo atto dell'opera con le parole "Oh, come la sai bene l'arte di farti amare!". Puccini, nella nostra carta, modifica il testo poetico: "Oh come la sai bene l'arte d'entrarmi in … core!". Dal momento che nel 1898 il primo atto di Tosca era già terminato (l'opera andrà in scena nel 1900), Puccini ha qui risistemato i versi scrivendo una battuta galante. Nel lotto anche una cartolina postale che raffigura il compositore. (Si ringrazia la Prof.ssa Gabriella Biagi Ravenni – Università di Pisa - curatrice, insieme a Dieter Schickling, dell'Epistolario di Giacomo Puccini)