In-32° (mm 60x45). Pagine VII, [3], 455. Ritratto dell'Autore in antiporta. Esemplare in ottimo stato di conservazione con tagli in rosso. Legatura editoriale in pelle ornata ai piatti e al dorso con fregi e titoli in oro.
Edizione particolare dell'Opera di Dante chiamata "Vade Mecum"; intento degli stampatori non era quello di realizzare la più piccola edizione in circolazione, bensì quello di creare il «più piccolo Dante leggibile ad occhio nudo. [...] Quando non ci fossimo imposti l'obbligo di ottenere una assoluta leggibilità, si sarebbe potuto impicciolire il testo fino a raggiungere le dimensioni di un francobollo».