In-folio massimo (mm 660x480). Pagine [6], XIX, [1], con 14 tavole numerate incise in rame a doppia pagina, raffiguranti le piante, le facciate, le sezioni e i prospetti della Reggia. Vignetta al frontespizio incisa da Nolli, due testatine incise da Morghen e Pozzi, capilettera firmati Nolli, e finalini, il tutto finemente inciso in rame. Esemplare ad ampi margini, con lievi fioriture sparse e alcune carte un po' ingiallite, fresche e nitide le splendide tavole ma in alcune è presente qualche esile lavoro di tarlo che lede seppur poco l'inciso nella parte centrale. Legatura coeva alle armi in pieno vitello maculato con dorso ricostruito in pelle moderna, due cornici concentriche ai piatti, la più esterna di duplice filetto, a motivi fitomorfi la seconda; al centro dei piatti impresso in oro stemma non identificato. Spellature, abrasioni e altre minime mende, in alcuni punti restaurate.
Prima edizione di questa splendida opera voluta da Carlo III per celebrare le magnificenze della sua reggia a Caserta. Le splendide tavole sono state disegnate da Vanvitelli e magistralmente incise in rame da Carlo Nolli, Rocco Pozzi, Filippo Morghen e Nicola D'orazi (le piente). Cfr. Brunet II, 6889; Berlin Kat, 2706; Choix, 15342: «les 2 dernière donnent une magnifique vue d'ensemble des jardins et du palais de Caserta qui compte parmi les plus beaux du monde»; Cicognara, 4105: «Quattordici tavole di grandezza immensa formano la maggior bellezza di quest'opera; intagliate per la maggior parte da Carlo Nolli. Non esiste un palazzo inventato con altrettanta grandezza, veramente Reale, in alcun altro paese d'Europa»; Fowler 348.