Bulino. mm 125x238. Raphael Invenit (vecchio testamento), VII, 3. Massari (Bonasone), 7. Monogrammato sulla lastra in basso a destra di seguito all'indirizzo dell'editore. Unica opera nota di questo raro artista. Secondo Stefania Massari l'incisione - derivazione fedele di quella di Giulio Bonasone databile al 1544 - è tratta da un soggetto di scuola raffaellesca, probabilmente di Luca Penni. Ottima prova, fresca e brillante, nel II stato su 2 dopo l'indirizzo di Pietro de' Nobili, impressa su carta vergata priva di filigrana. Al verso notazione di possesso della raccolta di Joseph Storck (Lugt 2138).
Piccoli margini oltre la linea d'inquadramento. Al verso ingiallimento lungo i bordi e lievi difetti agli angoli derivanti da distacco. Per il resto ottima conservazione.