Serie completa del fascicolo realitivo a Aeneidos II composto di 6 tavole + un frontespizio generale, fotoincise e stampate in inchiostro seppia dalla Calcografia Cavadini, Verona. Lastre: mm 195x185 ca. Fogli: mm 360x 285 cad. Ogni tavola è firmata a penna "LRatini". Titoli: Frontespizio (1925); tav. I, Il cavallo di legno-Laocoonte (1926); tav. II, Cassandra (1927); tav. III, Morte di Priamo (1928); tav. IV, L'incendio di Troia-Pallade (1928); tav. V, L'apparizione di Creusa, (1927); tav. VI, Fuga di Enea (1929).
Negli anni Venti Ratini è stato un sensibile interprete delle leggende del mondo greco e romano, lavorando sulle illustrazioni dell'Iliade e dell'Eneide. Iniziò a lavorare sull'Eneide nel 1925 progettando 72 tavole, per essere concluse in occasione delle celebrazioni virgiliane del 1930. A causa della salute e per motivi economici Ratini smise di lavorare alla ventinovesima. Molti dei disegni originali di Ratini per il progetto sono noti, in buona parte conservati al MART, Rovereto. Figlio di un tipografo, Luigi Ratini studiò presso l'Istituto tecnico di Trento, specializzandosi nella tecnica della lavorazione del marmo. Proseguì la sua formazione artistica a Monaco (1899-1901) e a Vienna (1901-02), dove assorbì la cultura delle due Secessioni e gli esempi di Franz von Stuck e Gustav Klimt, collocandosi nel contesto degli artisti trentini influenzati dal Simbolismo mitteleuropeo, come in particolare Luigi Bonazza. Cfr. M. Lupo, L'Eneide di Virgilio illustrata da Luigi Ratini, catalogo della mostra, Trento, 1982. Luigi Ratini, a cura di G. Nicoletti, catalogo della mostra, Trento-Arco, 2003 (le tavole dell'Eneide vengono descritte come acqueforti). A. Tiddia, Mito e allegoria nell'opera di Bonazza, Ratini, Disertori, catalogo della mostra, Trento, 2004.
SI AGGIUNGONO: 3 tavole sciolte da altri episodi dell'Eneide: Enea incontra Anchise, La visione delle future glorie di Roma, Morte di Turno. Tutte firmate a penna.
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