In-12° (mm 135x80). Pagine 240 con 9 (di 10) tavole incise in rame fuori testo, di cui 4 anche ripiegate. Lievi fioriture sparse e strappetti marginali nelle tavole. Legatura coeva in piena pelle maculata con filetti impressi a secco ai piatti, piccoli ferri floreali impressi in oro al dorso, senza più il tassello con i titoli. Fitte annotazioni di mano ottocentesca alle sguardie.
Questa edizione manca a Brunet, Caillet, Duveen, Wellcome e ai principali repertori consultati. Questa popolare raccolta di «magical absurdities and impossibilities» (Ferguson) che nei secoli ebbe infiniti rifacimenti, è qui nel titolo attribuita ad Albertus Parvus Lucius tradotto Albert Petit, personaggio che sappiamo essere inventato, mentre in altre edizioni viene ascritta ad Albertus Magno.