In-12° (mm 132x75). Pagine [36], 598, [2]. Marca tipografica al frontespizio e altra marca in fine, ritratto di Dante in ovale e 12 splendide illustrazioni a due/terzi di pagina nel testo, capilettera e testatine illustrati, il tutto inciso in legno. Lacuna reintegrata con carta moderna al frontespizio e nell'angolo inferiore di carta A2, sporadiche fioriture sparse. Legatura settecentesca in piena pergamena con titoli ormai sbiaditi al dorso.
Rara e ricercata edizione della Commedia curata da Ludovico Dolce, l'unica impressa dai Giolito e la prima opera a stampa in cui compaia nel titolo l'epiteto divina: «In questa del 1555 per la prima volta si disse divina l'opera sua, e Divina Comedia fu poi il titolo accettato da tutto il mondo e ripetuto nella maggior parte delle edizioni» (Bongi I, 475-476); De Batines 90: «rara e nitida edizione in caratteri corsivi»; Gamba 389; Mambelli 39. Esemplare conforme alla variante C censita da ICCU.