Nishike-e, Xilografia a colori. mm 250x368 ôban yoko-e. Dalla serie Cento poesie raccontate dalla balia (Hyakunin isshu uba ga etoki). Firma: Zen Saki no Hokusai Manji. Editore: Nishimuraya Yohachi (Eijudô), edizione precoce con il sigillo dell'editore in rosso. Sigillo di censura: kiwame. Le Cento poesie raccontate dalla balia furono l'ultima serie di fogli singoli progettata da Hokusai prima di dedicarsi essenzialmente alla pittura. Della serie prevista di cento, solo ventisette stampe sono state realizzate, ci sono pervenuti comunque sessantaquattro disegni preparatori. Hokusai ha basato questa serie su una famosa antologia di poesie, la Hyakunin Isshu (Cento poesie di cento poeti), compilata dal poeta Fujiwara no Teika nel 1235. I versi raccolti erano (e continuano ad essere) in una qualche misura familiari alla maggior parte dei giapponesi. Hokusai si accosta alle poesie dal punto di vista di una balia non istruita, consentendo errori mentalmente semplici o interpretazioni errate che aggiungono una qualità spensierata alle sue immagini. Nel cartiglio sono riportati i versi di Chunagon Yakamochi (Otomo no Yakamochi, 718-785), un'importante figura politica del suo tempo al quale si deve il Man'yoshu, la prima antologia imperiale di poesie.
Bibliografia: Matthi Forrer (con testi di Edmond de Goncourt), Hokusai, 1988, p. 343, nn. 428-429. Peter Morse, Hokusai: One Hundred Poets, 1989, n. 6. Roger Keyes, Peter Morse, Catalogue raisonné of Hokusai's single sheet prints, 2015, n. 656.
Colori freschi ben conservati. Traccia di piega verticale centrale con al verso minimi residui di carta e brachetta al margine superiore. Sporadici punti di assottigliamento del foglio al margine inferiore. Stato di conservazione ottimo.