2 sculture in bronzo patinato. cm 26x6. L'Abbé Corbeau priva di iscrizioni, Soeur Chouette recante il titolo e il nome "Achener" (uno pseudonimo?) incisi sulla base. Le due bizzarre statuette satiriche, raffiguranti un abate con testa di corvo e una suora con faccia di civetta, erano messe in commercio al prezzo di cinque franchi e offerte a un prezzo speciale di due agli abbonati dal giornale "Republique anticléricale" (1882-1885) di Léo Taxil e da lì destinate a "figurer sur la chaminée de tout republicain amant un peu a rire de nos vilains oiseaux de sacristie". Léo Taxil, vero nome Marie Joseph Gabriel Antoine Jogand-Pagès (Marsiglia, 21 marzo 1854 – Sceaux, 31 marzo 1907), è stato uno scrittore e giornalista francese, noto per le sue polemiche prima contro la chiesa cattolica, poi contro la massoneria. Ebreo fintamente conversitosi al cattolicesimo secondo quanto da lui stesso asserito, la vicenda della sua falsa conversione e del successo dei suoi libri contro la massoneria è narrata, con particolari che si discostano volutamente dalla realtà storica, nel romanzo di Umberto Eco Il cimitero di Praga, uscito nel 2010 (Wikipedia). Le statuette sono ricordate e descritte in Robert Rossi, Léo Taxil (1854-1907): Du journalisme anticlérical à la mystification transcendante, Marseille 2016; Jacqueline Lalouette, Iconoclastie et caricature dans le combat libre-penseur et anticlérical (1879-1914), in Usages de l'image au XIX siècle, Paris 1992; Philippe Benhamou, Les grand enigmes de la Franc-Maçonnerie, Paris, 2016.
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