Acquaforte. mm 245/250x425. Foglio: 410x545. Varignana, 45-57. Bertarelli, 59-79. In folio oblungo (mm 415x555). Serie completa e omogenea in frontespizio e 12 tavole, numerate da I a XII, seguite da 4 tavole ciascuna con due incisioni raffiguranti i termini posti a divisione delle scene. I soggetti sono tratti dalle Storie di Enea affrescate sulle pareti di Palazzo Fava dai Carracci e portate a termine verosimilmente nel 1584. L'attribuzione del Mitelli a uno o all'altro dei Carracci, vergata in calce ai singoli fogli, non sempre risponde alle conclusioni della critica più recente. Il ciclo ebbe grande successo come riferisce Malvasia; il Mitelli approntò le incisioni su disegno di Flaminio Torri il quale era intenzionato a inciderli di propria mano. Dopo la sua prematura morte gli eredi cedettero al Mitelli i disegni. Bellissime impressioni, brillanti e contrastate, su carta vergellata pesante. Legatura in cartonato marrone con venature simili a legno, dorso in pelle con sei nervature filettate in oro e tassello con titolo a lettere dorate
Fogli integri in barbe. Lieve traccia di ingiallimento e di piccoli aloni su alcuni fogli. Legatura con piccole abrasioni e tracce d'uso.