Manoscritti a inchiostro nero e blu. Molti su carta intestata del compositore. Testi in francese e spagnolo. 1 lettera è di Luigi Sernagiotto (in italiano). Dimensioni varie.
Pedrell è considerato il padre della musica nazionale spagnola. Come scrisse lo stesso Tebaldini “le lettere e le cartoline che di lui posseggo sono un poema di storia, di estetica e di filosofia dall’anima latina. Per me fu un grande”. I due ebbero uno stretto collegamento di idee, il loro rapporto si basò sempre sulla stima e venne favorito da una grande affinità di temperamenti e di propositi. Questa corrispondenza, tutta da studiare e valorizzare, è densissima di informazioni sulla musica spagnola e su quella italiana e sul rapporto tra i due compositori.