In-4° (mm 266x198). Pagine [2], LII, 134, [2] + 1 ritratto dell'Autore in antiporta e 38 tavole incise in rame fuori testo numerate I-XXXVIII. LEGATO CON: Bianchi Giovanni, De monstris ac monstrosis quibusdam ad Josephum Puteum... Florentiae: I.P. Aere, & typis Petri Caietani Viviani, 1744. Carte [12] + 3 tavole incise in rame. Al primo volume ritratto dell'Autore ritagliato e rimontato, forellini nel margine interno dei primi fascicoli, occasionali macchie ma nel complesso splendido esemplare impresso su carta forte e marginoso. Legatura coeva in piena pergamena rigida con titolo impresso in oro su tassello al dorso. Al frontespizio timbro di precedente proprietario
Seconda e ultima edizione, ampliata rispetto alla prima del 1592 e particolarmente importante per il commento e le annotazioni di Giovanni Antonio Bianchi. Si tratta di uno dei primi erbari con le incisioni in rame; cfr. Blunt-Stearn, 99-100: le bellissime tavole calcografiche, con molta probabilità disegnate e incise dallo stesso Colonna, «are botanically accurate, with separate details of flowers and fruit frequently shown [...]. The original drawings [...] came to light in Naples during the nineteenth century; it is believed that Colonna made them himself, and was his own engraver». Cfr. Nissen, BBI, 386; Pritzel, 1822.