15 volumi in-8° (mm 205x135). Legatura coeva in cartonato rustico.
Ristampa della prima edizione (del 1751) della più importante opera di Giacomo Diedo. «fu ristampata in 15 volumi [...] e quantunque si dica sul frontespizio proseguita da dotta penna sino all'anno 1792, non fu proseguita se non se al 1750. Fu sempre tenuta per buon lavoro questa storia sebbene l'autore pervenuto della morte non abbia potuto ripulirla» (Cicogna 611). Cfr, anche Graesse II, 390. Lozzi II, 5973.