Manoscritti a inchiostro nero e blu. 3 carte, scritte 6 pagine. Una lettera su carta intestata dell’hotel Union di Innsbruck. Dimensioni varie. SI AGGIUNGONO: Id.: 2 composizioni musicali giovanili autografe. Non datate.
I DOCUMENTO: “Non vedo perché tu debba trovare imbarazzante parlar d’affari con un artista. Se l’artista appare spesso inesperto o eccentrico in queste cose, è per una di queste due ragioni: o perché non ha avuto mai molta familiarità con i soldi, o perché si rende conto che la vita è troppo breve per scoprire il modo di creare opere d’arte e curare nello stesso tempo i propri interessi. […] quando gli artisti vi si mettono del puntiglio, si rivelano spesso uomini d’affari di straordinaria intuizione e sagacia […]” (lettera a Eugenio, s.a.) - “[…] domani dovrò tornare a Roma per un’incisione del Concerto per pianoforte (col Maestro Ferrara e Vera Franceschi), ma finalmente […] potrò andare in alta montagna e precisamente in Val Gardena dove ho affittato uno chalet dal barone Franchetti […]” (lettera a Domenico, s.a.) - “[…] Il nostro viaggio finora è stato delizioso. Due giorni a Berlino, un giorno a Monaco, ed ora da due a Innsbruck […] Tanto Sam [Samuel Barber] che io stiamo rimaneggiando una sonata per cello […]” (lettera a Minuccio, s.a.). II DOCUMENTO: Si tratta di un “Andantino” per pianoforte solo nella tonalità di la maggiore e una composizione per voce e pianoforte dal titolo “Fides” su versi di Giovanni Pascoli. In totale 8 pagine di musica scritte con grafia calligrafica.