Acquaforte e bulino in coloritura. mm 190x205 (tavola di proscenio). mm 170/173x205 (tavole in sequenza). Al margine inferiore di ciascuna tavola da sinistra a destra "I. Wachsmuth inv. et del.", a seguire il privilegio al centro "C. Priv. S. Coes. Mai. / N. 26", e a destra "Mart. Engelbrecht excud. A.V.". Al margine superiore numerazione progressiva da 163 a 168. Serie completa in sette incisioni, sei tavole e proscenio non numerato, colorate a mano su carta vergellata sottile, con sezioni accuratamente ritagliate per creare una visione prospettica tridimensionale una volta disposte in una scatola per la visualizzazione. La scena vede uomini abbigliati all'antica con parti di armatura ed elmi piumati, danzare o in conversazione con dame dalle vesti sontuose all'interno di un giardino barocco memore dei giochi d'acqua e delle grandi scalinate di Versailles. Martin Engelbrecht (1684-1756) e suo fratello Christian, venditori di stampe e incisori ad Augusta, attorno al 1730 avviarono la produzione di carte per teatri in miniatura all'interno della quale un'intera serie venne dedicata al teatro italiano. Al verso della tavola di fondale un appunto a matita in vecchia grafia riporta "Nürnberg 1745".
Alle estremità delle tavole lieve sollevamento della carta incisa dal cartoncino di supporto. Lievi tracce d'uso.