Manoscritto a inchiostro nero. Carte 36. Brossura in carta dell’epoca. Tassello in carta con titolo al dorso. Dimensioni: 200x140 mm.
Il testo di questo libretto manoscritto ricalca quello della prima rappresentazione assoluta stampato a Roma da Krakas nel 1775. All’Argomento seguono i nomi dei ballerini e degli interlocutori. La musica è di Nicolò Piccinni. La poesia è di Gaetano Sertor, anche se sul libretto viene indicato di “Pietro Metastasio in gran parte”. Questo dramma è una mordace satira al Conclave che aveva eletto Papa Pio VI (Giovanni Braschi). Il lavoro suscitò molte polemiche e l’autore finì per alcuni mesi in carcere. Successivamente Sartor si trasferì a Venezia dove divenne librettista del Teatro S. Benedetto. Il libretto a stampa è registrato da C. Sartori – I libretti italiani a stampa n. 6191.