In-4° (mm 194x140). Carte [9], 163, 221-230, [12] con 10 tavole nel testo. Copia con difetti: assenti le carte da 164 a 220, tavole alle carte 36, 46, 130, 163 ritagliate e riapplicate. Frontespizio ritagliato e applicato su carta recente, ricostruito il margine delle prime 5 carte dopo il frontespizio e le carte da 221 a 230. Alcune macchie. Legatura ottocentesca in piena pelle con cornici di triplici filetti a ciascun piatto, titolo in oro su tassello al dorso, dentelles dorate alle unghiature e sguardie in carta marmorizzata. Ex-libris di collezione Fairfax Murray al contropiatto anteriore. Applicate in principio due lettere, datate rispettivamente aprile e giugno 1885, di Pascual de Gayangos riguardanti la vendita del volume.
Prima, rara edizione di questo trattato sulla pittura della penna di Vincenzo Carducci, fiorentino d’origine trasferitosi in Spagna, dove fu noto pittore religioso insieme al fratello Bartolomeo. L’opera, in forma di dialogo tra maestro e allievo, si configura come un interessante trattato teorico sulle teorie pittoriche della fine del XVI secolo. Cicognara 98: «le notizie sparse in quest’opera sono preziose specialmente intorno i palazzi di Spagna»; Palau 44114.