In folio (mm 310x196). Pagine [10] di [12], 26, 29-158, 161-182, 187-210, 213-222, 225-335, [3]. Con una vignetta raffigurante un boa che mangia un bambino sul frontespizio e numerose xilografie nel testo raffiguranti vari tipi di serpenti, tartarughe, salamandre, rane, draghi. Copia purtroppo difettata, non numerose mancanze: priva delle carte A1 (bianca) D2, P2, R2-R3, T4, V4, 2H3, 2H5-2H6, con frontespizio staccato, con difetti e mancanze, altre carte staccate nel testo (talvolta con mancanze reintegrate), copia corta di margini. Legatura coeva in piena pelle, assenti il piatto anteriore e il dorso. Copia da studio, lotto non passibile di restituzione.
Prima edizione in traduzione inglese del volume delle Historiae animalium di Gesner dedicato ai serpenti. Questo titolo, accolto originariamente nell’ultimo dei cinque volumi previsti dall’editio princeps, venne trasportato in lingua inglese da Edward Topsell. L’opera di Topsell include anche The History of Four-footed Beasts, pubblicato nel 1607, che si trova spesso legato insieme alla The Historie of Serpents ma non presente in questa copia. Al suo interno, riutilizzando le illustrazioni del Gesner, Topsell indaga non solo i serpenti, ma anche altri animali (mitologici e non: troviamo lucertole e camaleonti, ma anche draghi e serpenti marini) e si distingue rispetto al suo predecessore per alcune interessanti addende contenenti gli antidoti a numerosi veleni. Peculiare l’immagine scelta per il frontespizio, che raffigura un boa nell’atto di divorare un bambino.