2 parti in 1 volume in-4° (mm 246x174). Pagine [4], 847 (Vecchio Testamento); 314 (Nuovo Testamento). Assenti le 178 pp. dei Libri apocrifi. Grande marca tipografica xilografica al frontespizio, testo su due colonne, testatine, capilettera e finalini xilografici. Frontespizio con piccola mancanza all'angolo superiore esterno e un po' gualcito, strappo parzialmente restaurato alle pp. 11-12, minimo lavoro di tarlo al margine inferiore (pp. 735 e seguenti), carte uniformemente ingiallite, e altre trascurabili tracce del tempo. Mezza pelle settecentesca, dorso a nervi e con tassello con titolo dorato (un po' sciupato), tagli azzurri.
Prima edizione della Bibbia Protestante in italiano, tradotta dall'ebraico e dal greco, nonché commentata da Giovanni Diodati. Questa prima edizione è rarissima e preziosa, essendo pochi gli esemplari giunti integri fino ai nostri giorni, anche perché fu duramente avversata nei secoli dai cattolici. Bibbia a stampa n. 116: «L'apparato di note, poste in margine e in calce, mescolate ai riferimenti biblici, segnala spesso soluzioni alternative [...]. Nell'esemplare esposto non figura né l'editore né la città».