In-folio (mm 428x283) in 3 parti. Pagine: [2], IX, [1], 85[1]; [4], 115, [1]; [4], 87, [1]. Ciascuna parte con proprio frontespizio e antiporta calcografici, e con 25 tavole calcografiche numerate, per un totale di 75 tavole di fiori, piante, animali vari, uccelli, insetti. Pallida gora ampia nella parte superiore del volume e più piccola al margine interno in basso (in alcuni casi più intensa). Mezza pelle coeva, dorso a 6 nervi con tasselli dorati (mancanze alla testa e al piede del dorso, e ai tasselli), piatti in carta marmorizzata (spellature). Ex libris di "Gaetano Brocca, Libraro in MIlano" applicato sul contropiatto anteriore.
Lo Scopoli (1723-1788) fu professore di chimica all'Università di Pavia, dove fondò un orto botanico e un laboratorio di chimica. Era molto interessato alla botanica e alla zoologia e corrispondeva con Linneo, di cui adottò il sistema di nomenclatura. Linneo diede il suo nome a diverse piante e insetti.