Abate, erudito, epigrafista, editore di alcune opere di Antonio Cesari (del quale fu amministratore), Manuzzi fu Accademico della Crusca. Curò un’edizione corretta e accresciuta del Vocabolario della Lingua Italiana della stessa Crusca (Firenze, Passigli 1833-40, 4 voll.), opera che si avvalse anche dei suggerimenti di Leopardi.