2 parti in 1 volume in-4° (mm 200x147). Pagine [12], 216; 24. Grande marca tipografica incisa in legno ai frontespizi e capilettera xilografici. Minuscola lacuna nella carta del frontespizio, piccola mancanza reintegrata nel margine delle carte del fascicolo L, un quaderno un po' brunito e qualche altro con fioriture. Legatura moderna in mezza pergamena con piatti marmorizzati e titoli entro tassello in pelle verde applicato al dorso. Timbro di collezione e ampia nota di possesso manoscritta al frontespizio, index manoscritto nel recto e nel verso della carta x2, in origine bianca.
Prima edizione. Cfr. Durling, 1193; Hirsch II, 202. Quest'opera, scritta in occasione dell'epidemia di vaiolo che aveva colpito la città di Mantova nel 1567, è fra le prime trattazioni europee concernenti l'argomento ad essere state organicamente svolte, e conobbe due successive riedizioni, entrambe a Mantova. In appendice, l'Autore discorre delle virtù curative della radice del mechioacan.