In-12° (mm 130x75). Pagine [8] (anziché 40), 784 (i.e. 748) + 6 carte di tavole fuori testo più volte ripiegate. Frontespizio allegorico inciso in rame. La nostra copia ha, in luogo delle 20 carte con la Epistola e l'Indice che appartengono all'edizione, 4 carte di Praefatio di altra edizione. Minimi difetti: fioriture sparse a poche carte, gora d'acqua nel margine interno di alcuni fascicoli e occasionali trascurabili macchie. Legatura coeva in piena pelle con titoli dorati entro tassello al dorso, ricostruito.
Terza edizione, esemplata sulla seconda del 1664; cfr. Willems 1463. Il nostro esemplare è scompleto delle prime 20 carte e con 4 carte provenienti da altra edizione. «The best known of Varenius' works. The Geographia generalis established a framework for physical geography capable of including new facts of discovery as they arose. The work became the standard geographic text for more than a century. Varenius believed that there were three ways by which the truth of geographical propositions could be established, first by geometrical, arithmetical, and trigonometrical means; second by astronomical precepts and theorems; and third by experience» (DSB XIII, 583).