Manoscritti a pennarello nero e matita grigia. Le lettere sono scritte su carta intestata “Rizzoli & C.”. Dimensioni varie.
Disegnatore, giornalista e scrittore, Mosca fondò il settimanale il “Bertoldo” e, sempre con Guareschi, anche del “Candido”. Autore del Corriere della Sera (di questo periodo sono le nostre lettere) fu anche direttore del “Corriere dei Piccoli”. Una vignetta a tutta pagina è intitolata “Stazione” ed ha il seguente testo: «È una vergogna, Signor Capo! Siamo già ai primi di settembre e ancora il nome di littorina non è stato sostituito con quello di democrazia!». Le missive sono di argomento lavorativo.