Tecnica mista su cartoncino crema. mm 395x293. Firmato a matita in basso a destra. Pittore, disegnatore, illustratore e scenografo, Rudakov collaborò a riviste e giornali satirici quali "L'ippopotamo", "Il cannone", "Il giornale rosso", "L'ispettore". Negli anni '20-'30 mise a punto il proprio stile integrando la tradizione classica del disegno russo e la cultura pittorica francese. Predilesse sempre l'uso di tecniche miste, acquerelli e gouache dando vita a rappresentazioni attente e vivaci delle individualità umane. Fu anche un prolifico illustratore di libri per bambini - come Il telefono (1926), I musicanti di Brema (1935), Schiaccianoci (1937) - ma non solo; si ricordano infatti le illustrazioni per autori quali Zola, Maupassant, Tolstoj, Checov e Pushkin.
Strappi e difetti all'angolo inferiore sinistro ed una piega all'angolo superiore destro, altrimenti ottima conservazione.