Da un dipinto di Giacomo Favretto. Acquaforte mm. 580x370. Foglio: mm. 890x640. Titolo in basso a centro. Sotto: "C. Lovera imp.". In basso ai lati: "C. Turletti inc. - G. Favretto dip.". Unito: Id., I miei modelli. Acquaforte mm. 510x375. Foglio: mm. 890x630. Titolo in basso a centro. Sotto: "C. Lovera imp.". In basso ai lati: "Vincenzo Volpe dip. - C. Turletti inc.". Unito: Quadrone Giovanni Battista. In attenzione, 1870. Acquaforte impressa su carta di Cina applicata su carta forte mm. 120x160. Foglio: mm. 265x360. Titolo in basso al centro. Ai lati: "G.ni Quadrone inc. - C. Lovera imp.". Da "L'Arte in Italia", maggio 1870, tav. 13. GIUBBINI, p. 250 num. 1 e fig. 319. L'opera rappresenta un cane da caccia e spetta, sia per l'invenzione che per l'esecuzione, ad uno dei più noti e quotati pittori piemontesi del secondo Ottocento, celebre per i suoi soggetti venatori e assai dotato come disegnatore di figure.
Sporadiche ossidazioni e lievi difetti marginali ai primi due fogli; foxing un po' più accentuato nei margini del terzo.