Matita rossa; carta bianca. Foglio: mm 205x 232. Splendido disegno anche se non in ottime condizioni, attribuibile al momento toscano di Bartolomeo Cesi, quando nel 1594 dipinge alla Certosa di Maggiano a Siena e anche nel Duomo della stessa città (si vedano per cfr. A. Pezzo, in Le pitture del Duomo di Siena, a cura di M. Lorenzoni, Milano, Cinisello Balsamo, 2008, pp. 82-87; I. Cecconi, Bartolomeo Cesi, pittore a Maggiano, “Artista”, 2010, pp. 46-77).
Interamente incollato a un supporto di carta bianca a vergelle (sec. XVIII?). Il frammento è derivato, forse, di una pagina di maggiori dimensioni (album in-folio?); è ulteriormente fissato a un passe-partout (cartoncino marrone, sec. XX) dal bordo superiore del recto; aderenze e pieghe, piccole mancanze e sporcizia diffusa.