Penna e inchiostro, acquerello grigio; carta bianca pesante. Foglio: mm 160x218. La composizione è inquadrata da una linea di cornice a penna e inchiostro. Si ricollega alle opere di scenografia alle quali Jacopo Chiavistelli e la sua cerchia si dedicarono sullo scorcio del secolo, in particolare nell’ambito della corte granducale medicea.
Perfettamente conservato, il foglio presenta rare macchie al verso e alcune tracce di precedenti incollaggi agli angoli in alto.