Bulino. mm 227x286. Bierens De Haan, 176. TIB 52/Supp, 176. NHD (Cort), 176. Sulla lastra in basso a sinistra il numero “5”, la firma di Cort al centro, a destra la scritta “franciscus floris inventor” seguita dall’ excudit di Goltzius. Quinta tavola da Le fatiche di Ercole, serie in dieci fogli (NHD (Cort), 172-181), ciascuno con testo latino al margine, incisa da Cornelis Cort nel 1563 da dipinti di Frans Floris realizzati nel 1554 e andati poi perduti. La serie conobbe 4 edizioni: la prima fu pubblicata ad Anversa nel 1565 ad opera di Hieronymus Cock, con le tavole prive di numerazione; la seconda uscì ancora ad Anversa per Hieronymus Cock, con le dieci tavole numerate da 1 a 12, essendo stati saltati i nn. 7 e 10; la terza ad Anversa di nuovo per Hieronymus Cock, con le lastre numerate da 1 a 12; l’ultima uscì ad Anversa ad opera di Justus Goltzius che sostituì l'indirizzo del Cock con il suo ed aggiunse il nome dell'incisore. Il foglio qui catalogato è un esemplare di IV stato su quattro secondo Hollstein: I stato con i nomi dell'inventore e dell'editore nell'inciso, in basso a sinistra, e i due versi latini nel margine inferiore; II stato con al centro del margine inferiore, fra i due versi latini, il numero progressivo della serie; III stato con il numero della serie al centro del margine inferiore abraso e sostituito dal numero progressivo scritto nell'inciso, in basso a sinistra; IV stato dove in basso a destra è stato aggiunto il nome dell'incisore e il nome del Cock è stato sostituito con quello di Justus Goltzius, nuovo editore.
Ottima impressione su carta vergellata coeva apparentemente priva di filigrana. Rifilata all’impronta del rame, peraltro interamente visibile, con sottili margini. Lieve traccia di fioriture, altrimenti conservazione ottima.