Manoscritto a inchiostro nero. 5 carte, scritte al recto. Su carta intestata "Semper adamas / Prima squadriglia navale / Il Comandante" Dimensioni: 310x215 mm. Busta originale, con timbro in ceralacca, conservata. SI AGGIUNGONO: Id., 4 buste vuote con indicazioni autografe del poeta. S.d. SI AGGIUNGONO: Id., Alcune carte in facsimile: appunti della Figlia di Jorio, La Canzone di Garibaldi, Frontespizio de "La Gloria" (queste ultime due conservate in legature in seta).
I DOCUMENTO: «[…] ti avevo mandato una parola per dirti le condizioni poco propizie in cui ora vivo, sempre più solitario e sempre più sdegnoso, affrancato da due non francescani compagni […]. Eri fu per me u anniversario tragico, folto di allucinazioni. E l’anniversario ebbe per celebrare un legionario annegato, non dissimile a quell’annegato della Contemplazione della morte. E ho […] noie aspre per il Patto marino; e per la villana stupidità del Governo di Roma che crede di potermi "svalutare" col metodo ingenuo che crea quasi eroe un imboscato inesperto maneggiatore di bombe non mai lanciate contro il nemico vivo! Mastico foglie amare di alloro per domare la nausea. Ma tu sei qui […]. Adolfo De Bosis è all’albergo Savoia con una sua amichetta che fa professione di cinismo erotico e di betlemica piallata magrezza […]». II DOCUMENTO: Busta inviata da Arcachon ad Emilio Treves con timbro in ceralacca. Grande busta con indicazione autografa «L'Urna inesausta / (Impaginazione riveduta e licenziata / G. D’A.)». Grande busta con timbro in ceralacca e indicazione autografa «Al diligentissimo / Messer Agnolo Sodino / (Prove della Figlia di Jorio / con l’Imprimatur G. D’A.)». Busta con indicazione autografa «a Lettera ai Dalmati / (Del Primo Volume) / corretta da A. Sodini / La invio per comodità di riscontri G. D’A.».