Manoscritti a matita nera e a inchiostro viola/blu. Testo in italiano con frasi in francese.12 pagine scritte in totale. Una lettera su carta intestata Hotel Sommer, Badenweiler. Dimensioni varie.
‘[…] Io ho due malattie, una, 1a lesione antica del polmone di quando avevo 25 anni, rimarginata, così che ho potuto lavorare e vivere, ma bell’età critica un po’ riaperta per troppo lavoro e fatica fra i 40 e 50 anni di vita […] L’altro male è l’enfisema, e per questo dice il dottore, dopo aver visto le fotografie X egli dice, che l’enfisema non è piccolo […]. Quindi, in tutta verità, ecco quello che lui consiglia, niente sedie […] ma riposo nella foresta e ben respirare l’aria che qui, fra il villaggio e le passeggiate facili a fare, sale a 640 metri […] se no egli consiglia di salire fino a 1500 – più in alto (non so dove). Cara, eccovi detto consulto, diagnosi e cura tutto insieme […] comment etre surè? Je ne sais rien ajouter ni rien cacher à la parole du docteur. […] Tutto rimane, per voler obbedire al dottore, nel forse, eterno forse, delle speranze umane! […] Eleonora’.
‘Cara Trudi, non la mia volontà, ma una precisa ordinazione del mio dottore, mi ha impedito di vedervi, come volevo e speravo. Ne sono tanto dolente, ma la tosse non mi ha dato pace… e infine! Non ho potuto! […] sono ancora a letto e vi rivedrò nella convalescenza che arriverà come la primavera […] Abito anche così in capo a Roma, che, anche mandare una lettera, è qualche volta tutta una cosa a organizzare […]’.