In-8° (mm 175x110). Pagine XVI, 364, [2] bianche + 1 antiporta calcografica incisa da Baldi. Fregio xilografico al frontespizio, 3 belle vignette raffiguranti strumenti scientifici incise in rame poste a mo' di testatine, una firmata Filippo de' Grado. Buona copia, diffusamente fiorita. Legatura moderna in mezza pelle con punte, piatti in carta decorata e fregi impressi a secco al dorso a 4 nervi. Ex-libris al contropiatto. Entro custodia moderna in mezza pelle perfettamente conservata. SI AGGIUNGE: Ximenes Leonardo, I sei primi elementi della geometria piana a cui si aggiunge alcun saggio de' molti usi... In Venezia: presso Andrea Santini, 1792. In-8° (mm 185x130). Pagine XXXI, [1], 336 + 10 carte di tavole numerate fuori testo rilegate in fine. Fregio xilografico al frontespizio e alcuni legni nel testo. Esemplare parzialmente fiorito e brunito, probabilmente ricomposto. Legatura in cartonato moderno muto, con sguardie rinnovate. SI AGGIUNGE: Libri Guglielmo, Memoires de Mathematique et de Physique [...]. Tome Premier. Florence: chez Leonard Ciardetti, 1829. In-folio (mm 300x230). Pagine XI, [3], 205, [1]. Esemplare in barbe ad ampi margini, con sporadiche fioriture. Mancanti le pagine 73-80. Brossura editoriale in carta azzurra; dorso mancante. Dedica manoscritta dell'Autore al piatto anteriore. SI AGGIUNGE: Pardies Ignace Gaston, Elementa geometriae in quibus methodo brevi ac facili summe necessaria ex Euclide, Archimede, Appolonio... Viennae: ex Typographia Kaliwodiana, 1745. In-24° (mm 140x80). Pagine 146 [i.e. 248] + 9 tavole calcografiche più volte ripiegate fuori testo. Marca xilografica al frontespizio e in fine; molti legni a mo' di finalini nel testo. Legatura in piena pelle maculata, con fregi e titoli su tassello al dorso a 5 nervetti. Mancaze alle cuffie, ma complessivamente discrete condizioni. Nota manoscritta al contropiatto anteriore. SI AGGIUNGE: Orlandi Giuseppe, Sectionum conicarum... Neapoli: s.e., 1744. In-8° (mm 210x130). Pagine 120 + 4 tavole calcografiche fuori testo più volte ripiegate in fine. Incisione calcografica di Filippo de' Grado al frontespizio e fregi xilografici nel testo. Esemplare parzialmente brunito, con un rinforzo al margine interno del frontespizio e di alcune pagine. Legatura moderna in pieno cartonato muto e sguardie rinnovate.

I OPERA: Pubblicato per la prima volta nel 1746 a Venezia, e anche in quel caso anonimo, questo trattato di elettrostatica è opera di Eusebio Sguario; cfr. Altieri Biagi-Basile, Scienziati del Settecento, 835-838. Rara seconda edizione, manca a Catalogue of Wheeler Gift.