In-4° (mm 194x140). Carte [212]. Grande fregio xilografico al frontespizio con motto, illustrazioni in legno nel testo. Legatura antica rimontata in piena pergamena da antifonario. Tracce d'uso, lievemente scolorita, sguardie rinnovate.
Prima, rara edizione dei commentari dell'opera dello Scoto. Interessante di quest'opera è soprattutto l'apparato iconografico utilizzato e in particolare l'impiego, al frontespizio, di una xilografia raffigurante un monaco inginocchiato e scrivente, Dio tra le nubi e la dicitura «Portio mea Domine sit in terra viventium». Tale raffigurazione comparirà successivamente in molte legature di Grolier. Cfr. Santoro, I libri illustrati milanesi del Rinascimento, n. 110. Sander 7485.