Dedica autografa a penna nera all’occhiello del libro: “Le Corbusier, sociologue de l’urbanisme” con presentazione di Sophie Daria – 1964 - Seghers. Dimensioni 130x160 mm.
La dedica recita: "Pour Pauline Journe Le Corbusier 13/6/64". I numeri della data sono sovrapposti, come l’architetto usava fare nelle dediche sui libri. Adottò lo pseudonimo Le Corbusier nel 1920, prendendo ispirazione dal nome del bisnonno materno, il belga Lecorbésier. Considerato uno dei più grandi architetti del XX secolo, ha costruito 78 edifici in dodici paesi e collaborato a quasi 400 progetti.