2 volumi in-4° (mm 220x150). Con, complessivamente, 7 tavole fuori testo. Dopo pagina 336 del secondo volume inizia con proprio frontespizio il Trattato della Chiesa e dei vescovi fiorentini. Ritratto dell'Autore inciso al verso dei tre frontespizi, ciascun frontespizio con marca dello stampatore, altra marca tipografica più grande in fine, bei capilettera popolati e alcune illustrazioni nel testo, il tutto xilografico. Copia rifilata, con un'ampia gora al frontespizio e nel testo, un forellino di tarlo senza perdite al primo fascicolo, bruniture diffuse anche alle tavole e altre mende. Legatura in piena pergamena rigida, con titoli impressi in oro su tasselli al dorso e tagli verdi; sguardie rinnovate. Ex-libris al contropiatto anteriore. SI AGGIUNGE: Id., Discorsi con Annotazioni. Parte Prima - (Parte Seconda). In Firenze: appresso Pietro Gaet. Viviani, 1755.
I OPERA: Prima rara edizione di questa opera fondamentale per la storia di Firenze e della Toscana. Mortimer, Harvad italian 83: «Borghini's Discorsi on the history of Florence were prepared at the request of Cosimo de' Medici in connection with the painting of the historical scenes on the walls of the Sala del Maggior Consiglio in the Palazzo vecchio»; Brunet I, 114; Gamba, 243: «Il secondo volume, ossia la seconda parte [...] è molto più raro della prima; ed il Redi sin dal 1688 scriveva al suo amico Giuseppe Valletta a Napoli: Non mi è stato possibile il trovar la seconda Parte de’ Discorsi del Borghini, questo libro è diventato qui più che rarissimo»; Giunti tipografi 122; Moreni I, 150. II OPERA: Eccellente edizione di questa opera fondamentale per la storia di Firenze e della Toscana, nonchè per la storia dell'economia. I Discorsi si trovano qui notati da Domenico M. Manni. Moreni I, 150. Gamba 244: «Non riuscì molto corretta questa peraltro bella ristampa, fornita d'Indici più copiosi e più perfetti di quelli delle anteriori edizioni. Domenico Maria Manni la arricchì di Note, le quali, secondo il Lami, non sono bastanti al bisogno, nè pienamente giudizione. Vi è omessa la ristampa del Discorso del fare gli Alberi delle famiglie fiorentine».