1 bifolium. 4to (mm 320x205). Pages [3], 1 white. Small stains, light wear and some ink marks at margins, but generally good copy, uncut and well preserved.
1 bifolio in-4° (mm 320x205). Pagine [3], 1 bianca. Piccole macchie, lieve usura e alcuni segni d'inchiostro ai margini delle carte, ma complessivamente buono e marginoso esemplare, ben conservato.
Risale al 22 giugno 1622, con la bolla Inscrutabili divinae providentiae, la fondazione della Sacra Congregatione de Propaganda Fide, voluta da Gregorio XV per opporsi alla crescente espansione della corrente protestante in Europa attraverso l’attività missionaria. In questa lettera, pubblicata un anno dopo la promulgazione della bolla, Gregorio annuncia “a tutti li patriarchi, arcivescovi e vescovi del mondo” la creazione di tale istituzione, delineandone brevemente i compiti e le caratteristiche peculiari: di competenza del neonato dicastero sono l’avvio di Missioni, la formazione dei missionari, le attività di carità. Questa istituzione acquisirà, nel corso degli anni, sempre maggiori poteri, tali da arrivare a definire il prefetto della congregazione “Papa rosso”. Dal 1976, con la bolla Immortalis Dei di Paolo VI, La Congregatione ha assunto la denominazione di Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli (Congregatio pro gentium evangelizatione).