Penna e inchiostro bistro acquerellato. mm 295x445. Originariamente incollato su supporto cartaceo di mm 385x530 sul quale l'autore ha apposto la firma: "Ant.o Basoli inv.tò". Francesco Zambeccari (Bologna 1752-1812), figlio del senatore Giacomo, aveva studiato a Parma nel Collegio dei Nobili, arruolandosi poi nel Corpo Reale delle Guardie in Spagna e, infine, nella marina spagnola. Combattè contro i pirati ma, insofferente di ogni disciplina, e a causa di una denuncia presso il Tribunale dell’Inquisizione, abbandonò il paese. Riparato a Parigi e poi a Londra, aveva assistito nel 1783 ai primi voli dei fratelli Montgolfier, appassionandosi al volo a tal punto da ripetere, pochi mesi dopo, quegli arrischiati esperimenti. L'incendio della sua "aeromongolfiera" a doppia camera provocato dal rovesciamento dell'alcol del fornello sarà la causa della sua morte. Zambeccari è stato uno dei più illustri pionieri dell'aerostatica. Ingegnoso inventore, realizzò alcuni strumenti per misurare la tensione delle corde e per valutare le correnti atmosferiche. Utilizzò il guide rope utilizzato poi da tanti aeronauti. Un'illustrazione de "Il Mondo Illustrato" del 2 ottobre 1847 sembrerebbe aver preso come modello questo disegno di Basoli sicuramente antecedente.
Alone brunastro verso il centro del foglio, lievi macchie marginali.