Penna e inchiostro, su matita nera sottostante; carta bianca a vergelle. Foglio: mm167x246. L’interessante studio reca al verso schizzi del medesimo autore che sono però stati ripassati forse da mano diversa. Si veda infatti il piccolo studio di bue il cui calco (forse un inizio di spolvero) rimane visibile anche al recto. Il foglio reca un’attribuzione tradizionale a Scorza, e proviene dalla Collezione Giuseppe Chiantorre (Lugt 540) di cui è visibile il timbro in basso a destra.
Il disegno ha gli angoli superiori tagliati ed è fissato ad un cartoncino mattone (sec. XX) e a una carta di più grandi dimensioni. Rare macchie e una mancanza lungo il lato destro, verso la metà. Nel complesso è in buone condizioni.