Penna e inchiostro su carta bianca. mm 280x195. A matita in basso al centro: “Ritratto dell’Ab.te Lanzi / Diseg.to Sabatelli”. Del ritratto esistono altre versioni conosciute quasi identiche, una già Collezione Santarelli donata nel 1866 al Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi (inv. n. 12068 S.), l’altra alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna (inv. 427/7). A proposito dell’esemplare al GDSU, Beatrice Paolozzi Strozzi scrive: “Cronologicamente, il ritratto è collocabile entro la seconda metà del primo decennio per il rapporto evidente che lo lega ad altri della stessa Collezione Santarelli, datati 1808: il Lanzi, qui rappresentato in età senile, morirà nel 1810. L’artista doveva aver spesso incontrato l’autore della Storia pittorica presso Tommaso Puccini, che gli aveva dedicato nel 1807 il suo scritto sull’opera di Daniele Webb”. Luigi Sabatelli (1772-1850). Disegni e Incisioni, a cura di B. Paolozzi Strozzi, catalogo della mostra, Firenze GDSU, 1978, n. 55, p. 59, ill. n. 56.
Lievissime fioriture, una striscia di carta nera lucida incollata lungo le estremità dei margini, montato in moderno passe-partout.