Penna e inchiostro bruno, pennello e acquerello giallo, rosso, azzurro e grigio. mm 252x390. Carta vergellata pesante con parte di filigrana in cerchio singolo non identificabile. A destra si legge "Anselmo da: [...]di me/Priore del [...]di S. Mi/chele Arcangelo della Tor/re del Greco [...]/Antonio di Lucca" e a sinistra "Altarino piccolo", a penna in antica grafia. Antonio Di Lucca fu scultore e marmoraro assai noto nella Napoli del XVIII secolo, dove svolse un'intensa attività spesso in collaborazione con architetti di fama: con il Vanvitelli e Mario Gioffredo eseguì il più sontuoso rivestimento marmoreo di tutto il Settecento napoletano, la crociera e la navata dei Ss. Marcellino e Festo.
Traccia di pieghe, di macchie di colore al verso, e d'uso.