In-4° (mm 254x175). Pagine 199, [1]. Marca dello stampatore al frontespizio, un grande capilettera decorato su sfondo nero puntinato e altri più piccoli filigranati e 10 grandi ritratti nel testo, il tutto inciso in legno. Frontespizio e ultima carta rimontati ma non provenienti da altro esemplare con margine interno e angoli esterni ricostruiti, lacuna reintegrata lontana dal testo al frontespizio, qualche alone e qualche carta più brunita, un forellino da ossidazione di inchiostro su una delle incisioni ma pregevole copia dagli ampi margini e fittamente postillata. Legatura moderna in pergamena antica con filetto dorato a incorniciare i piatti e titoli parimenti in oro impressi al dorso a 5 nervi. Sottolineature e glosse di antica mano al testo.
Edizione originale delle Vite dei Visconti di Milano e ultimo dei soli cinque testi illustrati editi da Robert Estienne; i 10 ritratti, che riproducono quelli miniati nel manoscritto di dedica a Enrico II, vengono tradizionalmente attribuiti a Geoffrey Tory sebbene Mortimer li reputi di mano di Jacquemin Woeiriot. Cfr. Adams G-694; Brunet III, 584; Mortimer, Harvard French 248; Renouard, Estienne 75.20; Schreiber 104: «First edition of this biographical history of the Visconti dynasty, illustrated with 10 splendid woodcut portraits of the Dukes of Milan. These woodcuts are signed with the Lorraine cross, which, together with their superior quality, led to an attribution to Geoffroy Tory [...]. This is the last of the only five illustrated books issued by Robert Estienne».