In-8° (mm 149x97). Carte 60. Marca dello stampatore incisa in legno al frontespizio. Bella copia, leggermente rifilata. Legatura coeva in pergamena rigida con minime mende. Nota di possesso di Giovan Battista Laderchi da Faenza al frontespizio e sui ex-libris applicato al verso dell'ultima carta, ex-libris del conte Camillo de Grassi al contropiatto anteriore. SI AGGIUNGE: Ghirardi Boneto, La Leonida. Comedia. In Venetia: Appresso Paolo Meietto, 1585. Cartonato moderno alla rustica. In-8° (mm 145x96). Carte [6], 136, 1 bianca (di 2). Marca tipografica al frontespizio. Primo quaderno con margini un po' più rifilati e lievi gore d'acqua e arrossature sparse ma buona copia. Cartonato rustico moderno.
I OPERA: Opera in cinque atti in prosa, estremamente rara, composta per il carnevale del 1544 per la senese Accademia degli Intronati e stampata per la prima volta a Roma nel 1545. Cfr. Adams P-1098 (con attribuzione a Venezia: Arrivabene, ca. 1540); Allacci 30; Clubb 684; non in Cairo-Quilici; Regenstein; Salvioli. L’Alessandro è considerato il lavoro più felice del Piccolomini, che ci ha lasciato un'importante produzione teatrale; il successo riscosso da questa commedia è ben testimoniato dalle sue molte ristampe. II OPERA: «Seule edition d’une comédie, qui présente, sous un singulier aspect, les moeurs du temps e qui met en jeu le ruffiano Martano, la ruffiana Lucilla, la cortigiana Doralice, des bravi, des parasites» (Soleinne IV, 4392); Adams G-573; Allacci 481; Cairo-Quilici 2458; Clubb 461; Regenstein 277. Di Boneto o Benetto Ghirardi non si hanno altre informazioni od opere ad eccezione di questa commedia ambientata a Pisa di cinque atti in prosa con argomento e prologo.