In-4° (mm 198x142). Carte 31 (di 42) con 1 frontespizio figurato e 2 tavole a piena pagina incisi in rame. Copia imperfetta con il frontespizio rimontato, controfondato e lacunoso nei margini e nella parte inferiore dell'inciso, rifilata e con l'angolo superiore di circa 5 carte ricostruito. Legatura moderna in cartonato xilografato.
Rarissima prima edizione di questo celebre componimento piscatorio scritto dal gioielliere veneziano Caravia. Si tratta di una prolissa serenata in ottava rima e in dialetto veneziano articolata in quattro canti che Naspo, bravo del sestiere di Castello, indirizza alla sua innamorata, la bionda Cate Biriota. Nella nostra copia, già oggetto di restauri e con un frontespizio rifilato e rimontato, manca il Il fin de l'inamoramento de Naspo Bizaro, il quarto canto che sebbene con proprio frontespizio fu stampato sempre dal Nicolini da Sabbio nel 1565. Lotto non passibile di restituzione.